Noi siamo contro la regionalizzazione del sistema di istruzione

Le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto hanno fatto richiesta formale al Governo di “Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” anche riguardo alle “norme generali sull’istruzione”, ai sensi dell’art. 116 della Costituzione. Lombardia e Veneto chiedono che tutta l’istruzione passi sotto il controllo regionale: programmi, dirigenti, personale e ufficio scolastico. L’Emilia Romagna chiede il passaggio alla Regione dell’Istruzione professionale, la possibilità di integrare l’organico statale con un organico regionale e risorse certe per programmare l’offerta scolastica. Altre Regioni sembrano seguire la strada autonomistica. Il rischio evidente è di avere tanti sistemi scolastici diversi regione per regione, con programmi, titoli di studio e gestione del personale locali. Anche l'autonomia differenziata dell'Emilia Romagna è pericolosa per l'istruzione. La scuola è un’Istituzione a fondamento dell’unità nazionale del Paese, bisogna fare il possibile...