Contratto statali, cambia la mappa: dipendenti divisi in quattro comparti

Ci sono voluti sette anni per riscrivere la geografia del pubblico impiego. Dopo mesi di trattative, con una prima intesa raggiunta il 5 aprile durante una riunione notturna, ieri è arrivato l’accordo definitivo. L’Aran, l’agenzia governativa che si occupata dei negoziati, e i sindacati hanno sottoscritto il testo che ridisegna i settori della contrattazione della Pubblica amministrazione. L’intesa è fatta di 12 articoli. Viene innanzitutto definito il nuovo perimetro. Il pubblico impiego non sarà più diviso in undici settori ma in quattro, a cui corrisponderanno altrettanti contratti. Una mappa semplificata che attua, dopo diversi anni, la legge Brunetta del 2009. Con la nuova geografia i comparti previsti saranno quello delle Funzioni centrali con 247 mila dipendenti, quello delle Funzioni locali con 457 mila persone, la Sanità con 531 mila tra infermieri, medici e amministrativi e il grande agglomerato Istruzione e ricerca con ben 1 milione e 111 mila lavoratori. L’ESCLUSIO...