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Visualizzazione dei post da novembre, 2013

Maturità 2014: Ecco i 3 possibili cambiamenti

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E' stato diffuso ieri (con applicazione immediata e facente parte della Legge di stabilità del 26 Novembre 2013) l’emendamento per l’abolizione totale degli esami di Stato (Scuola Media Superiore) che già dal 2014 semplificherà il percorso per il conseguimento della Maturità. Fara’ risparmiare alle casse dello Stato circa 34 milioni di Euro. Maturità 2014: Ecco i 3 possibili cambiamenti   Mentre il ministro deve ancora risolvere la grana bonus maturità , in attesa che una commissione specializzata trovi una soluzione per valorizzare il percorso formativo degli studenti, la maturità 2014 è ancora avvolta nel mistero. Quindi in questo momento di assoluta incertezza chiunque può portare al Ministro Carrozza le proprie idee; E’ il caso di Gianni De Frajat che, sul “Fatto quotidiano” propone 3 importanti cambiamenti: Articolo 1. La correzione delle prove scritte dell’esame di maturità è affidata a una commissione nazionale. Articolo 2. La prova orale è abolita (o resa facoltat

Liceo breve, il «De Sanctis» di Trani scrive al Miur: «Quali i contenuti del nuovo piano di studi?»

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Liceo breve, il «De Sanctis» di Trani scrive al Miur: «Quali i contenuti del nuovo piano di studi?»  (Corriere) Siamo la classe III B del Liceo delle Scienze Umane «Francesco De Sanctis» di Trani e le scriviamo perché vorremmo avere delucidazioni in merito ad una notizia che ci riguarda molto direttamente: il ministro Carrozza ha autorizzato alcune scuole secondarie di secondo grado a sperimentare la riduzione del corso di studi da cinque a quattro anni, anticipando così, di un anno, l’esame di stato. Ci rivolgiamo, dunque, a lei con l’auspicio che possa accogliere le nostre opinioni circa tale sperimentazione e, con il suo consenso, farci da intermediario in modo da porgere le domande che seguono direttamente al ministro Carrozza. Per esempio nel Liceo Internazionale per l’Innovazione sia classico, scientifico e delle scienze umane «Olga Fiorini» di Busto Arsizio la riduzione degli anni della scuola superiore è stata già applicata. Si pensa che la novità di questo istituto sia prop

Un popolo ignorante è più facile da controllare... vero sen. Francesca Puglisi, vero Ministro Carrozza?

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#carrozzapuglis i @MC_Carr @PuglisiPD C ara Francesca Puglisi (Capo gruppo Cultura ed Istruzione della Commissione al Senato)sei d'accordo con il Ministro Carrozza, hai affermato recentemente:“ Si può uscire un anno prima dalla scuola senza tagliare neppure un insegnante. Serve un disegno complessivo, che sappia coinvolgere pienamente gli insegnanti, gli studenti, gli educatori per immaginare insieme, la scuola che serve per ricostruire l’Italia ”. Cara Francesca Puglisi, il problema non è soltanto la soppressione di posti di lavoro! La riduzione dell'ultimo anno delle scuole superiori (si è iniziato con i licei) comporterà un'ulteriore regressione culturale dei giovani. Lo sai che l'Italia per la prima volta della storia ha un deficit culturale pericoloso? I figli sono meno istruiti dei propri genitori. Questo elemento dovrebbe seriamente far riflettere chi ha la responsabilità (VII Commissione Istruzione e Cultura Camera e Senato, Ministro e Governo) di decider

Cosa c'è dietro le misteriose dimissioni del dott. Paolo Sestito presidente Invalsi?

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da TuttoscuolaFOCUS Dietro le improvvise dimissioni del presidente Invalsi (http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=33077) La notizia delle dimissioni irrevocabili di Paolo Sestito da presidente dell’Invalsi è stata data dal ministro Carrozza alla fine dell’incontro con i sindacati di venerdì scorso, come se fosse una notizia minore, da ‘varie ed eventuali’. E invece, per chi si occupa di scuola e di valutazione di sistema, è una notizia importante, perché l’abbandono della guida dell’Istituto nazionale di valutazione da parte dell’autorevole economista di estrazione Bankitalia, stretto collaboratore e successore all’Invalsi di un altro qualificato ricercatore proveniente dall’ufficio studi di via Nazionale, Piero Cipollone (ora alla World Bank), potrebbe segnare la conclusione di un ciclo nella storia dell’Istituto, cominciato nel 2007, anno del ‘Quaderno bianco sull’istruzione’: quello dell’utilizzazione della valutazione di sistema (anche) come indicatore macroeconomico e come leva p

‘MISTERIOSO’ DDL sfascia-scuola, Carrozza: il ritorno del sistema Aprea

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Nuovo governo, vecchie le strategie: come accaduto con la legge Aprea nella scorsa legislatura, si tenta ora di far approvare in tempi brevi e senza dibattito parlamentare una legge che annichilisce gli organi collegiali, il reclutamento e lo stato giuridico dei docenti.  L’otto novembre il Ministro Carrozza ha presentato al Consiglio dei Ministri una bozza di legge delega, collegata alla legge di stabilità (e quindi non sottoponibile neppure a referendum abrogativo),con cui si affiderebbe al governo il compito di adottare“uno o più decreti legislativi al fine di provvedere al riassetto ed alla codificazione delle disposizioni vigenti in materia di istruzione, università e ricerca”. Tra le materie oggetto di tale “riassetto” (praticamente tutte) sono presenti: il reclutamento del personale, gli organi collegiali, lo stato giuridico e il trattamento economico del personale della scuola. Per quanto attiene al reclutamento del personale scolastico, si specifica chiaramente l’esig

Addio scuola statale... addio libertà di insegnamento!

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Ancora una volta questo Governo reazionario e fascista (il PD e il PDL lo sono da anni sotto falso nome… P2) sta predisponendo una legge delega senza dibattito parlamentare che riformerà radicalmente la scuola statale e il rapporto di lavoro dei docenti. Il ministro Carrozza vuole ignorare il dibattito con il mondo della scuola. Mi ricorda molto il metodo Marchionne, un metodo aziendalista al quale non serve avere un confronto con i lavoratori. Mi domando, a questo punto, che senso ha continuare a convocare il collegio dei docenti, se questo diventa da dicembre un organo semplicemente consultivo. Valentina Aprea ha vinto! Ghizzoni ha vinto! Profumo ha vinto! Carrozza ha copiato! Vi avevo avvisato già anni fa… quando scendemmo in manifestazione a Milano contro la chiamata diretta dei proff., lo svuotamento degli organi collegiali, l’ingresso dei privati. Con Profumo il disegno di legge Aprea – Ghizzoni si era arenato in Parlamento… adesso diventa "il collegato" alla legge

Legge di stabilità: il ddl Carrozza pericoloso di cui nessuno parla... in dirittura d'arrivo!

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Un paio di giorni fa è circolata la purtroppo credibile notizia che, durante il Consiglio dei Ministri della scorsa settimana, sarebbe stata rinviata l’approvazione di un incredibile disegno di legge sulla scuola , a causa della sua complessità. Il provvedimento aggredisce non solo alcuni punti fondamentali per la scuola – stato giuridico, salari, riforma degli organi collegiali – ma al tempo stesso alcuni tra i temi più caldi e più dibattuti degli ultimi anni. Il provvedimento dovrebbe essere presentato – nelle previsioni del governo – come collegato alla legge di Stabilità; vale a dire in cavalleria, senza dibattito parlamentare e senza particolare informazione delle parti interessate: lavoratori della scuola, studenti, famiglie. Oggi abbiamo in mano il testo . Ed è molto peggio di quanto potessimo immaginare. Si tratta di una vera e propria delega in bianco al governo di ciò che si vorrà fare della scuole nei prossimi anni. Si tratta di un documento di evidente estrazione buroc

Legge Scuola 2013 - Tutte le novità per le assunzioni dei prof di sostegno

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Tutte le novità per le assunzioni dei prof di sostegno. Dal prossimo anno, accorpate le graduatorie di seconda e terza fascia. Il testo approvato Il decreto 104 sulla pubblica istruzione, sull’università, la ricerca è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri sera, nel giorno esatto della sua scadenza. Dunque, un altro provvedimento che entra in vigore agli sgoccioli della decadenza, dopo il decreto sui precari convertito proprio nelle ultimissime ore disponibili, un altro pacchetto di norme rivolte in prevalenza al pubblico impiego entra in vigore in extremis. Le novità per gli insegnanti di sostegno degli istituti sono di massima rilevanza, se si tiene conto anche dellemodifiche introdotte in relazione alle classi di concorso. Tanto per cominciare, le quattro aree di specializzazione a partire dal prossimo anno scolastico negli istituti superiori, verranno accorpate sotto le liste delle graduatorie di seconda e terza fascia. Altri tre anni di attesa, invece, per il ritocco de

Dimissioni altro che applausi Ministro Carrozza!

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Come si fa a dare fiducia a questo esecutivo che sta festeggiando per l'approvazione di una legge sulla scuola che è un remake visto e rivisto... vecchio di 30 anni, obsoleto, pieno di accordi bipartisan, una manovra che è di fatto una riduzione su tutto il comparto scuola statale e favorisce ancora una volta le scuole private. E' inaccettabile che vengono approvati i fondi alle scuole paritarie per l'informatizzazione WIFI, 5 Milioni di euro per il 2013 e 10 Milioni di euro per il 2014 mentre ci sono scuole che non hanno internet nei laboratori, che sono senza carta igienica, strutture fatiscenti, a l'Aquila ci sono insegnanti che fanno lezione in moduli abitativi di cartongesso che cadono a pezzi. E' assurdo... questi politici sono lontani dalla realtà scolastica! E' inaccettabile che il Ministro si sia dimenticata di approvare il comma che definiva un sistema di maggiori controlli alle scuole paritarie e un giro di vite ai diplomifici. E' inaccettabile

Il Decreto istruzione è legge. Tutti i principali provvedimenti

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150 voti favorevoli su 226 votanti 15 no e 61 astensioni. Una scheda con i più importanti provvedimenti, dalle immissioni in ruolo all'alternanza scuola-lavoro, dal salva-precari, al nuovo concorso Dirigenti, dall'area unica sostegno, alla mobilità, dalla formazione per i docenti all'assunzione dei dirigenti tecnici, dal dimensionamento all'edilizia, dallasalute ai libri di testo. Approvato OdG per Wireless anche nelle scuole non statali I commenti Marcucci (PD): "Per istituti musicali stanziati 5 milioni di euro" ANIEF. via libera all’assunzione di 26mila docenti di sostegno Petraglia (SEL): accolto ODG su lavoratori socialmente utili scuole Marcucci (PD): Bene fondi edilizia, ma permangono criticità Scrima: subito il confronto sui decreti attuativi Petraglia (SEL): occasione persa definire accesso insegnamento Puglisi (PD): "Restituisce risorse e ripara danni governi precedenti" “Dopo anni di sacrifici, di 'tagli alla cieca', come ci ha

Proposta di legge sull’Istituzione dell’Albo professionale Nazionale degli insegnanti

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Proposta di legge sull’Istituzione dell’Albo professionale Nazionale degli insegnanti inviata ai membri della VII Commissione Cultura e d Istruzione della Camera dei Deputati.  Al Ministro Maria Chiara Carrozza Al Presidente On. Giancarlo Galan Alla VII Commissione della Camera dei Deputati Egregi Ministro Carrozza, Presidente Onorevole Giancarlo Galan e membri della VII Commissione della Camera dei Deputati, con la presente, il sindacato Unicobas Scuola chiede una discussione in merito alla proposta sull’istituzione dell’Albo professionale nazionale degli insegnanti. Spunti di riflessione:  L’Unicobas Scuola è d’accordo con Gian Paolo Prandstraller (avvocato e libero docente di sociologia generale, Professore Ordinario di Sociologia nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna nel 1977 fino alla conclusione della carriera accademica. Ha scritto diversi testi filosofici) che è opportuno far partire questa riflessione, sulla professione di insegnante, dal tipo di