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Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

La scuola pubblica educa più di quella privata!

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« Educare i figli liberamente vuol dire non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare dei principi che sono il contrario di quelli che i genitori vogliono inculcare ai loro figli educandoli nell'ambito della loro famiglia ». Silvio Berlusconi Prendo spunto dal sig. Pagnozza Natale,  su Facebook che afferma: “On. Berlusconi,   perdoni la mia arroganza ma che dico, la mia supponenza  nel voler sapere dove ho travisato le sue parole se alla domanda dei miei figli : “Papà ci spieghi il fine della frase del Presidente del Consiglio dei Ministri, lui  ha parlato della scuola e dei nostri insegnanti”. Ho risposto che i vostri docenti insegnano solo ed esclusivamente per 6 ore al giorno per circa 33/35 ore alla settimana per circa 140 ore al mese a non ubbidire alla mamma e a me e soprattutto, di fare esattamente il contrario di quello che vi diciamo o vi consigliamo di fare. Naturalmente Tutto questo sotto tortura”. I miei fig

Romiti: Se Berlusconi è sincero chieda dimissioni Gelmini...

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  "Famiglie amano maestri e maestre di scuola elementare" Cesare Romiti , ex amministratore delegato di Fiat e, oggi, presidente della Fondazione Italia-Cina , non condivide le critiche di Silvio Berlusconi ai maestri di scuola. Ha detto Romiti, intervistato da Maria Latella su 'SkyTg24': Il Presidente del Consiglio, se è convinto di questo, uscendo dalla sede dove ha fatto queste affermazioni, doveva chiamare il ministro della Pubblica istruzione e costringerla a dimettersi... Per Romiti, Berlusconi non ha fatto un'affermazione "vera", perché "l a maggioranza degli insegnanti ha pochi mezzi, guadagnano pochissimo, eppure le famiglie amano maestri e maestre di scuola elementare ".  Le parole di Berlusconi contro la Scuola Pubblica: http://www.idocentiscapigliati.com/2011/02/berlusconi-choc-la-scuola-pubblica-non.html Silvio "Educatore"...: http://www.idocentiscapigliati.com/2011/02/la-scuola-pubblica-non-educa-silvio-si.html font

Vendola, "Berlusconi, sei un bigotto"...

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  "Serve a questa classe dirigente ad avere una generazione narcotizzata dal trash e dalla pornografia" Oggi Nichi Vendola ha replicato al discorso di Berlusconi:   Berlusconi, sei un bigotto : ieri sei andato a un congresso semisacrestanico, hai detto quelle cose per farti perdonare il bunga bunga, sei andato a quel congresso di sepolcri imbiancati per farti perdonare il bunga-bunga. Se avesse un figlio gay che sofferenza regalerebbe a quel figlio questo suo modo di essere intollerante e di vedere la vita senza rispetto per gli altri . Ci vuole un Paese che investe nella scuola pubblica perché é il cuore della crescita economica . Capisco che lei (Berlusconi, ndr) sente inimicizia verso la scuola pubblica perché è stata la crisi della scuola pubblica nel quindicennio delle sue televisioni a creare un'egemonia culturale che serve a questa classe dirigente ad avere una generazione narcotizzata dal trash e dalla pornografia .  Ieri Berlusconi ha usato parole pesanti

Il milleproroghe è legge. Si riapriranno le graduatorie dei precari...

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Sabato 26 febbraio 2011 l'Aula del Senato ha definitivamente approvato la conversione in legge del decreto Milleproroghe con 159 voti a favore, 126 contrari e due astensioni. Il congelamento delle graduatorie fino al 31 Agosto 2012, come previsto nell'emendamento Pittoni, è stato definitivemente stralciato, così come la necessità di collegare le graduatorie di istituto alla provincia in cui si è inseriti "ad esaurimento". LEGA: "MIGLIAIA DI INSEGNANTI IN STRADA" «Lo stop allo slittamento dell'aggiornamento delle graduatorie dei docenti, stralciato dal Milleproroghe, mette sulla strada migliaia di insegnanti, tanti del sud trasferiti al nord, che nel 2007 hanno fatto una scelta di vita con le loro famiglie, dopo che l'allora ministro Giuseppe Fioroni, del Pd, aveva chiuso le liste in vista della riforma del reclutamento». Lo afferma il senatore Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord in commissione Istruzione del Senato, che spiega: «i punteggi ab

TFA - Tirocini formativi attivi ecco come si diventa insegnante

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Torniamo a parlare della riforma di insegnamento voluta dal Ministro Gelmini, occupandoci dei cd. TFA ossia Tirocini Formativi Attivi che, allo stato, rappresentano il passo necessario per ottenere l’abilitazione all’insegnamento e sperare quindi, di essere un prof. L’abilitazione come ormai già sappiamo, sarà a numero chiuso e, si potrà accedere tramite concorso nazionale. Ma vediamo passo per passo cosa si dovrà fare. Scuola primaria e dell’infanzia Per poter insegnare nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, occorre un corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico, comprensivo di tirocinio da avviare nel secondo anno di corso. Pertanto: •Per i laureati in scienze della formazione primaria, nulla cambia, l’abilitazione si ottiene al termine del corso di studi; •Chi è iscritto nel corrente anno accademico 2008-2009 al corso di laurea in scienze della formazione primaria conclude il corso di studi e consegue   l’abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infan

Interrogazione parlamentare per l'esclusione dell'alunno down

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La stampa nazionale sta dando particolare risalto alla presunta esclusione di una ragazzo down di terza media di una scuola catanzarese da una visita didattica della sua classe ad un istituto alberghiero in vista delle iscrizioni al prossimo anno scolastico. La visita aveva valore di orientamento per la scelta dei ragazzi per la scuola secondaria superiore. Sembra che la dirigente scolastica abbia voluto escludere da quella visita di orientamento l’alunno down in quanto non in grado di capire. Alla fine però il ragazzo ha partecipato alla gita con in compagni, e la dirigente si è difesa affermando che aveva pensato di escludere il ragazzo a causa dell’assenza del docente di sostegno (poi sostituito da un collaboratore scolastico). Come sono andate effettivamente le cose lo accerterà l’Amministrazione scolastica, visto che il fatto ha provocato anche una interrogazione parlamentare da parte del senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica che ha chiesto “la radiazione dall'a

Milleproroghe, stralciato blocco graduatorie. Anche sulle graduatorie Tremonti commissaria Gelmini!

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Secondo le notizie rilanciate dalle agenzie di stampa sarebbe stata stralciata la norma che prorogava fino al 31 agosto 2012 le graduatorie degli insegnanti precari, su cui si era pronunciata la Corte costituzionale e che prevedeva un vincolo per le supplenze legato alla provincia.". Pubblichiamo i comunicati del sindacato ANIEF e della responsabile nazionale scuola Pd, Francesca Puglisi. "Milleproroghe: il governo ascolta l'Anief Stralciata la norma che prorogava le graduatorie e aggirava l'ordinanza della Consulta. Garantito l'aggiornamento delle graduatorie e il cambio di provincia. Grazie alla tenace, costante e giusta azione sindacale condotta dall'Anief, osteggiata a più riprese da sindacati, partiti politici e ministero dell'istruzione, finalmente viene garantito ai 250.000 precari della scuola il diritto all'assunzione per merito, in ogni parte del territorio nazionale, all'atto del naturale aggiornamento previsto per la primavera, mentr

La [s]valutazione ai tempi di Brunetta

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Ricevo e volentieri pubblico questo breve intervento di Francesco Mazzeo che bene si collega a quanto sta accadendo proprio in questi giorni in tema di “riforma Brunetta”. I collegamenti con la valutazione, se non fossero chiari, sono ben evidenziati dall’Autore della nota. --------------------------------------------- Nell’ultimo periodo in numerosi contesti lavorativi e ambiti professionali, il tema della valutazione è sembrato sovrapporsi ai contenuti, o meglio alle preoccupazioni, generate dalla riforma delle amministrazioni pubbliche del 2009, così detta legge-Brunetta. Difficile interloquire con un funzionario o dirigente della PA che non avesse tra le proprie “urgenze” la necessità di comprendere come le indicazioni valutative contenute nel dl n. 150/2009 si sarebbero dovute affrontare sul piano operativo. Facile assistere a possibili soluzioni preconfezionate perlopiù lontane da logiche valutative. Dibattiti, tavole rotonde, seminari, blog, congressi, corsi di formazione, a

Valutazione e meritocrazia, entro aprile regolamento. 10.000 ispettori valuteranno scuole e Dirigenti

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Se ovviamente quanto approvato ieri al Senato nel Milleproroghe sarà confermato con il voto della Camera. Nel maxiemendamento è stato, infatti, approvato un articolo che prevede un regolamento da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore. Un colpo di mano che aggira la sperimentazione e quasiasi possibilità di modello condiviso di valutazione. Secondo quanto indicato nell'emendamento, il sistema valutativo si baserà su tre cardini: l'Indire, che avrà compito di sostegno ai processi di miglioramento e innovazione educativa, di formazione in servizio del personale della scuola e di documentazione e ricerca didattica l'INVALSI che avrà compiti di predisposizione di prove di valutazione degli apprendimenti per le scuole di ogni ordine e grado, di partecipazione alle indagini internazionali, oltre alla prosecuzione delle indagini nazionali periodiche sugli standard nazionali un corpo ispettivo, composto da oltre 10mila ispettori che avranno il compito di

Casella di posta @istruzione.it a rischio cancellazione

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Avete una casella di posta @istruzione.it? Se non è stata utilizzata dal 1° aprile 2010, il 28 febbraio 2011 il Ministero la cancellerà, per eliminare i costi di un servizio non sfruttato. Salve le caselle di posta su cui è impostato l’inoltro automatico verso un’altra casella e quelle associate ad utenti registrati sul’applicazione Istanze On Line. I messaggi inviati il 23 febbraio dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca D.G. Studi Statistica e Sistemi Informativi "Il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca fornisce una casella di posta nel dominio istruzione.it al personale docente in servizio, e incoraggia l’uso della posta elettronica per scambiare informazioni, migliorare le comunicazioni, e per rendere più efficaci ed efficienti i processi di lavoro a supporto della missione istituzionale dell’Amministrazione.Il servizio è gratuito per i docenti ma ha un costo per l’Amministrazione: pertanto, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse finanz

Dopo i rilievi del Quirinale sul ‘Milleproroghe’ .Tremonti: sulle graduatorie si può discutere

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   Il governo è orientato a modificare la parte del ‘Milleproroghe’ che prevede il blocco delle graduatorie dei precari fino al 2012. Lo fa capire il ministro dell'Economia Giulio Tremonti che intervenendo in aula alla Camera, ma senza entrare nel merito, ha spiegato che " la normativa sui precari scuola, assunzione per provincia " è tra le parti del testo su cui, a seguito delle consultazioni di questi giorni, si può aprire una discussione tra le forze politiche. La dichiarazione del ministro Tremonti viene interpretata dalla responsabile scuola della segreteria del Pd, Francesca Puglisi, come un " commissariamento del ministro Gelmini dopo i pasticci collezionati ". Di qui la richiesta " al commissario Tremonti " di " far ripartire la discussione ed il confronto con il rinvio della terza tranche di tagli previsti per la scuola il prossimo anno e la stabilizzazione di 100.000 precari, operazione che avverrebbe – lo rassicuriamo - a costo zero po

Sanzioni disciplinari: Il Vademecum della Flc Cgil. Impugnata la circolare 88/10

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Confusione e incertezze nell'applicazione delle nuove norme del decreto Brunetta sulle sanzioni disciplinari al personale della scuola. La FLC CGIL chiede un incontro urgente al MIUR. Pubblicato il Vademecum. L'applicazione delle norme del decreto Brunetta sulle sanzioni disciplinari sta determinando confusione ed incertezze. Non fa chiarezza la Circolare ministeriale n. 88 dell'8 novembre 2010. Anzi, per alcuni versi, forza alcune indicazioni del decreto e per questa ragione la FLC CGIL ha impugnato a suo tempo la stessa circolare ministeriale. Come abbiamo sempre affermato il comparto scuola ha una propria specificità e tutele costituzionali (libertà di insegnamento e autonomia scolastica) che sono incompatibili con una serie di disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 150/09. I problemi di applicazione e il contenuto delle stesse norme, quindi, stanno producendo un forte contenzioso nelle scuole.  La situazione che si sta determinando è delicatissima e nei giorni

Anief: ...deve essere ancora modificata durante la discussione nell’altro ramo del Parlamento, perché contraria alla nostra Costituzione in quanto discrimina i docenti che sono inseriti nella stessa fascia

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L’emendamento voluto dalla Lega nord e condiviso dal Governo congela le graduatorie per evitare lo spostamento a pettine di tutti i docenti inseriti nella terza fascia delle graduatorie ex-permanenti, all’atto del naturale aggiornamento previsto in primavera. La norma consente l’inserimento a pettine, secondo il proprio punteggio, ai soli docenti che hanno promosso un ricorso al tribunale amministrativo, al presidente della repubblica, al giudice del lavoro. Almeno 15.000 di essi sono dell’Anief che così si conferma come il sindacato vincente nelle aule dei tribunali e parlamentari, il solo che tutela gli interessi della categoria. Nel frattempo, nel primo incontro interlocutorio con le OO. SS. - la cui rappresentatività è stata prorogata per legge come per le graduatorie, contrariamente al recente parere del Consiglio di Stato -, il Miur, in attesa delle decisioni parlamentari, sembra orientato a salvaguardare sia i diritti individuali dei ricorrenti operando una ricognizione di quant

Che confusione tra code e pettine... alla fine ci vanno di mezzo solo i precari

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La sentenza della Corte Costituzionale n.41/2011, che ha dichiarato l’incostituzionalità delle “code” nelle Graduatorie ad Esaurimento, e l’emendamento del senatore leghista Pittoni, che mira ad arginare l’effetto della sentenza stessa, stanno facendo scoppiare, tra i precari della scuola, una vera e propria “guerra tra poveri”. Queste contrapposizioni rischiano di far passare in secondo piano la terza trance di tagli previsti dalla Tremonti/Gelmini (altre 19.700 cattedre e 14.167 posti coperti da personale Ata), completando così il taglio di 132mila posti di lavoro nel triennio, secondo quanto previsto dall’articolo 64 della legge 133. Tutto nacque dall’ex ministro della P.I. Fioroni che, nella legge Finanziaria del 2007, trasformò le Graduatorie Permanenti Provinciali in Graduatorie ad Esaurimento. Le GaE furono “blindate”: vietato trasferirsi di provincia a meno di finire in fondo alle graduatorie, a differenza di quanto – e giustamente – si poteva fare fino ad allora. In poche set

Newsletter della Camera di Commercio di Lodi

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Newsletter n. 2 del 18 febbraio 2011 INDICE VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E LA PROMOZIONE ALL’ESTERO GREEN ECONOMY: ECONOMIA FA RIMA CON ECOLOGIA BANDO SALVAMBIENTE ARTIGIANATO 2011 RASSEGNA DELLE IMPRESE RESPONSABILI LOMBARDE: LE BUONE PRASSI FANNO STRADA NUOVA MODULISTICA PER CERTIFICATI D'ORIGINE News 1. VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E LA PROMOZIONE ALL’ESTERO Camera di Commercio di Lodi e Regione Lombardia intendono agevolare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese lodigiane con l'erogazione di voucher per l’internazionalizzazione e la promozione all’estero 2011. Il presente bando finanzia l’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione e la partecipazione a fiere e missioni all’estero. Gli ambiti di intervento sono: Misura A Voucher per Servizi di consulenza e supporto per l’internazionalizzazione; Misura B Voucher per Missioni economiche e imprenditoriali all’estero in forma coordinata (minimo 5 imprese); Misura C Voucher per Fi

Solidarietà con il popolo libico

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Anche l'Unicobas Scuola  di Lodi è sulla stessa linea della  Cgil : "Solidarietà con il popolo libico e una ferma condanna nei confronti del silenzio incredibile da parte del nostro governo, esprimiamo la nostra solidarietà e sostegno morale alla popolazione libica che in modo pacifico sta manifestando per riconquistare democrazia, libertà di espressione e lavoro dignitoso, mentre Gheddafi si nasconde e lascia fare il lavoro sporco a cecchini ed agenti che sparano per uccidere tra la folla". Paolo Latella CAOS LIBIA, MIGLIAIA IN PIAZZA. SI RISCHIA IL GOLPE TRIPOLI - Un testimone riferisce che migliaia di persone si stanno radunando sulla Piazza Verde a Tripoli. «In queste ore migliaia di cittadini starebbero affollando Piazza Verde, la ex Piazza Italia», ha riferito il testimone, che ha chiesto di rimanere anonimo. Il testimone ha anche confermato che edifici pubblici sono stati incendiati nella capitale libica. Fra questi la fonte ha detto di aver visto la sede ch

D'Errico e Di Pietro... un divorzio che non si deve fare

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Carissimo Direttore Pallavera, mi conosce da anni, oltre ad essere insegnante, giornalista e CTU del Giudice del Tribunale di Lodi in sistemi informativi, aver collaborato per quasi dieci anni con il Servizio alla Persona della Provincia di Lodi sulle autorizzazioni al funzionamento delle strutture socio assistenziali ed a rilievo sanitario(presidenze di Lorenzo Guerini ed Osvaldo Felissari),  mi occupo dell’area del Dipartimento Istruzione dell’IDV Lombardia, sono nel direttivo dell'Italia dei Valori lodigiano e sono segretario provinciale Unicobas Scuola Lodi, per questo mi sento in dovere di chiarire e rispondere pubblicamente a coloro che in questi giorni hanno letto l’intervista di D’Errico, segretario nazionale Unicobas Scuola, sul Il Tribuno e sono rimasti perplessi, delusi e risentiti sugli attacchi all’On. Antonio Di Pietro. E' giusto scindere l’amicizia che mi lega ai componenti del direttivo Idv di Lodi e al segretario nazionale D’Errico. Sul comparto scuola credo