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Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

La Legge della "Buona Scuola" è stata creata per umiliare i futuri intellettuali di questo Paese e trasformare gli studenti in analfabeti funzionali.

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Che si chiami Pd (partito democratico) o Dp (movimento dei democratici progressisti) non cambia nulla. Sono entrambi i creatori dello scempio della Legge 107/2015. Si perchè la Puglisi (responsabile scuola del PD) era una convinta bersaniana e poi è diventata una convintissima renziana. La Legge della "buona Scuola" è stata creata per umiliare i futuri intellettuali di questo Paese e trasformare  gli studenti in analfabeti funzionali. Forse molti non addetti ai lavori non conoscono la legge delega sulla formazione che consentirà l'ingresso dei nuovi insegnanti nella scuola pubblica laica statale. Oggi un giovane che vuole insegnare, deve avere come titolo d'ingresso (una laurea per materie teoriche o un diploma tecnico e/o professionale di stato per i laboratori) deve iscriversi alle graduatorie cioè presentare la domanda per la terza fascia ed iniziare ad insegnare con brevi supplenze o incarichi annuali su posti vacanti.  Invece con la nuova legge

Basta con questi giochetti cara mamma Cgil! Non sei più credibile!

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Mi chiedono: "come mai nel mese di marzo ci saranno due scioperi... ma non se ne poteva fissare solo uno tutti insieme? Nel mese di gennaio, siamo stati i primi come Unicobas insieme ai Cobas, abbiamo indetto lo sciopero del comparto scuola per venerdì 17 marzo 2017 contro le otto deleghe del governo e la legge 107/2015. Successivamente hanno aderito anche Usb e Anief. Abbiamo cercato di coinvolgere le altre sigle sindacali, gli autoconvocati, le associazioni ma hanno risposto di no... adesso spunta lo sciopero dell'8 marzo al quale partecipa in extremis la Flc-Cgil come se nella scuola ci fossero solo donne e soprattutto, commettendo l'errore più grosso, quello di non definire uno sciopero generale. Tutto questo è stato definito ovviamente a tavolino da " mamma " Cgil per destabilizzare e depotenziare l'accordo tra i maggiori e più rappresentativi sindacati di base che scenderanno davanti al Miur venerdì 17 marzo.2017 alle ore 9,30. Basta con que

Renziani e minoranza già litigano sul tesoro ereditato dal Pci (in vista dell'eventuale scissione)

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Ancora non c'è stata la scissione (e non è detto che ci sarà) e già la maggioranza renziana e la minoranza "litigano" sul tesoro ereditato dal Partito Comunista, poi finito nelle casse del Pds e dei Ds. Lo riporta un articolo del Corriere della Sera che dà conto del piano messo già a punto dal tesoriere del Pd Francesco Bonifazi. Bonifazi ha sulla scrivania un atto per intentare una causa civile e proteggere il tesoro del Pci da un'eventuale scissione portata avanti da Massimo D'Alema. Circa 2400 immobili, oltre a 410 opere d'arte, tra cui pure due Guttuso e altre opere di Mazzacurati. È l'enorme tesoro a "filiera corta" che il Partito Comunista ha trasmesso a Pds e Ds, salvo poi essere tolto di fatto al Pd con un'abile mossa dell'ex tesoriere diessino Ugo Sposetti, fedelissimo di D'Alema. "Faremo una class action promossa da ex iscritti ai Democratici di sinistra - annuncia Bonifazi - perché quel patrimonio ap

Il confine tra mobbing e stalking

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Dall’inglese  to mob  (attaccare, assalire) il fenomeno del mobbing si presenta come una fattispecie complessa. Si tratta di una condotta conflittuale e degenerativa protratta nel tempo volta ad escludere ed emarginare il lavoratore dipendente, che viene sottoposto a maltrattamenti in limine con vere e proprie persecuzioni da parte di colleghi e superiori. In assenza di una figura incriminatrice ad hoc nel codice penale per le condotte di mobbing, la giurisprudenza ha classicamente ricondotto il fenomeno del mobbing all’interno del perimetro sanzionatorio del delitto di cui all’articolo 572 codice penale, valorizzando il dato letterale della norma. Nell’articolo 572 codice penale, infatti, rubricato - a seguito delle modifiche operato dalla Legge n. 172/2012, “maltrattamenti contro familiari e conviventi”, vi è un espresso riferimento anche ai maltrattamenti contro una persona soggetta all’autorità dell’agente. Tuttavia l’applicazione della norma non può estendersi a qualsivoglia

Sto difendendo un insegnante di una scuola primaria di Milano accusato ingiustamente...

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Accade in una scuola primaria statale nella provincia di Milano. Sto difendendo un insegnante, nella fase pregiudiziale, accusato dal dirigente scolastico per aver abbandonato la classe durante la lezione (è andato in bagno perché stava male). Nella classe sono presenti un bambino disabile grave e un bambino bes. La lettera di contestazione di addebito fa riferimento proprio a questo episodio. La memoria difensiva dimostra che: 1) L'insegnante ha spesso denunciato al dirigente scolastico l'assenza dell'insegnante di sostegno che si rifiuta di rimanere in classe perchè a suo dire è responsabile solo del bambino disabile . 2) Il bambino bes ha atteggiamenti aggressivi ed è pericoloso. Ha aggredito fisicamente una insegnante mandandola al pronto soccorso, ha malmenato diverse compagne ma non sono stati presi dei provvedimenti. 3) Il personale scolastico presente nel corridoio, alla richiesta di aiuto del docente perchè doveva andare in

Cara mamma Cgil Scuola, cosa mi succede stasera? Il 26 luglio 2016 erano solo parole soltanto parole… alla fine “la chiamata diretta” si farà!

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Cara mamma Cgil Scuola, cosa mi succede stasera? Il 26 luglio 2016 erano solo parole soltanto parole… alla fine “la chiamata diretta” si farà! Era il 24 luglio 2016 e Pantaleo l’ex segretario della Flc-Cgil Scuola attaccava duramente le scelte del governo sulla chiamata diretta dei docenti. Pantaleo affermava:   “ Si tratta di scelte in grado di provocare solo rabbia, rancore e divisioni all'interno del personale scolastico. Il governo, con il suo operato, non ha fatto altro che continuare l'attuazione delle politiche dell'ex ministro Gelmini e il dissenso della scuola è stato chiaramente manifestato in occasione del voto delle amministrative e dai due milioni di firme raccolte per il referendum, confermiamo il massimo impegno per contrastare, nei prossimi mesi, la chiamata diretta che va a calpestare i diritti e la dignità professionale dei docenti ”. Sono passati sette mesi dai proclami e dalle minacce di una guerra sociale contro il Governo in difesa del

Visite fiscali 2017 orari: guida completa con tutte le novità, gli orari aggiornati e le regole, per lavoratori privati, statali e per gli insegnanti per non incorrere in problemi e sanzioni.

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Visite fiscali 2017: informazioni su orari per insegnanti, dipendenti pubblici e privati del 2017. Di seguito tutte le novità sulle novità fiscali 2017 introdotte con la decisione del Ministro Madia di riformare gli orari e le fasce di reperibilità. Le visite fiscali 2017 e i loro orari cambiano infatti con le decisioni della Madia, che stabilisce un nuovo polo informatizzato Inps e soprattutto dei controlli ripetuti sullo stesso periodo di malattia. Ciò vorrà dire che per gli stessi giorni di malattia si potranno ricevere più di una volta la visita fiscale negli orari stabiliti per il 2017. Di seguito vedremo nel dettaglio cosa cambia per statali, insegnanti e lavoratori privati. Gli orari per le visite fiscali erano ormai stabilite da un paio di anni e anche per il 2017 le fasce di reperibilità rimarranno invariate. Gli orari delle visite fiscali, come per lo scorso anno, saranno differenziate per i lavoratori privati e i dipendenti pubblici. Vedremo se con l’introduzione della ri

Il docente tecnico pratico (ITP) è un patrimonio professionale, un esempio concreto di eccellenza italiana ma che si sta estinguendo per colpa di questa politica...

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La figura dell'insegnante tecnico pratico spesso viene scambiata per assistente tecnico ma è un docente a tutti gli effetti. Bisogna però rammentare a qualche collega di laboratorio che proprio la (compresenza) deve prevedere una propria didattica collegata agli argomenti trattati dal docente teorico.  Non si può lasciare gran parte delle attività didattiche all'insegnante di teoria altrimenti si corre il rischio di passare dalla parte del torto.  Per questo motivo dobbiamo continuare il nostro validissimo e preziosissimo lavoro in laboratorio perchè la scuola pubblica laica statale ha la necessità del supporto fondamentale del docente di laboratorio, anzi andrebbe inserito trasversalmente in ogni ordine di scuola nell'ambito delle nuove tecnologie. Nel caso del laboratorio di informatica gestionale, gli esercizi nei vari linguaggi di programmazione ed i progetti informatici devono essere gestiti dagli Itp (insegnanti tecnico pratici) dalla fase di proge