Informazione Scolastica

Ecco il modello per la denuncia della scuola paritaria che non vi ha mai retribuito! Inviatemelo compilato in posta privata su facebook o sul mio indirizzo paolo.latella@alice.it link:  http://www.webalice.it/paolo.latella/Dossier_Denuncia_scuola%20privata_paritaria.doc http://www.webalice.it/paolo.latella/Dossier_Denuncia_scuola%20privata_paritaria.doc     E' paradossale che un meridionale come me debba denunciare dalla Lombardia... le attività illegali da parte di alcune scuole paritarie presenti in Puglia, Calabria, Sicilia, Campania, Basilicata, in sostanza tutte le regioni del sud... mentre i colleghi dei sindacati confederali vivono "nel me ne fotto" più assoluto e nell'omertà mafiosa... accettano passivamente che i docenti vengano minacciati, ricattati ma di che pasta siete fatti? Siete o no a favore del personale della scuola, siete o no dirigenti di un sindacato? Forse lo siete temporaneamente... fino alla prossima candidatura politica?

Gentile giornalista dott.ssa Milena Gabanelli, sono un insegnante e giornalista, segretario Unicobas Scuola Lombardia, recentemente ho creato un gruppo su Facebook con il nome https://www.facebook.com/groups/esercito.scuolapubblicastatale, un gruppo in difesa della scuola pubblica statale apartitico e senza indirizzi politici. In poco tempo il numero degli iscritti ha superato i 5000 utenti e sono arrivate diverse richieste da parte dei docenti iscritti. La prima in assoluto è stata quella di denunciare le scuole paritarie religiose e laiche, in Italia, che in cambio del punteggio non pagano gli stipendi ai prof, addirittura gli fanno firmare la busta paga senza poi di fatto pagarli, tenendoli sotto scacco minacciandoli essendo complici in qualche modo... In altri casi gli insegnanti vengono pagati 5 euro lordi all’ora, tipo call center a fronte di 24 -36 ore settimanali. Ho provveduto ad informare questa mattina (28 giugno 2013) la Guardia di Finanza di Roma, mi hanno

Vorrei porre una domanda alle due signore importanti del PD: Francesca Puglisi (Senatrice responsabile Scuola PD) e Maria Chiara Carrozza (Ministro MIUR). Vi ho spedito la cartina dell'Italia con le segnalazioni delle scuole private paritarie religiose e laiche che non pagano i docenti in cambio del punteggio per salire in graduatoria statale... belle signore siete ancora convinte che regalare fondi a questi delinquenti sia politicamente corretto? Probabilmente non ve ne frega nulla! Complimenti... riempitevi la bocca di frasi sull'importanza della didattica e del progetto educativo nelle scuole pubbliche... paritarie religiose e laiche che secondo voi sono importanti come le statali... già... già... care colleghe e cari colleghi purtroppo dovremo fare da soli come negli ultimi trent'anni... i politici hanno altro da fare... che aiutare il personale della scuola pubblica statale! I sindacati confederali? Solo la Flc-Cgil ha appoggiato il referendum di Bologna... ma qu

Occupazione: per potenziare gli stage il Governo taglia i fondi per i docenti e il Ministro Carrozza Festeggia! Alla faccia della collaborazione scuola mondo del lavoro! Altro ignobile pasticcio all'italiana … come gli stipendi (con l’aumento automatico biennale… gli unici) pagati agli insegnanti di religione da parte dello Stato Italiano! I media scrivono qualcosa? No! E’ più importante scrivere del vecchietto pedofilo… che parlare di problemi reali del paese Italia! Paolo Latella Insegnante e giornalista

Il Ministro Carrozza esprime soddisfazione sui nuovi tagli alla scuola pubblica statale, - 7,6 milioni di euro a decorrere dal 2014!   Anche il Ministro Carrozza come i suoi predecessori è d’accordo nel tagliare fondi all’istruzione pubblica ed afferma: soddisfazione per DL Lavoro. Aumento flessibilità fino al 25% orario annuale degli istituti professionali e tirocini per gli studenti. Secondo voi sottrarre 8 milioni nel 2014 alla scuola pubblica statale è una cosa positiva? Cara Maria Chiara si faccia spiegare la parola flessibilità dagli operai delle industrie. Chiediamo alla FIOM cosa ha prodotto in Italia la flessibilità di Marchionne! Ancora una volta vengono rubati i soldi ai docenti destinati ad incentivare la propria professionalità. 8 Milioni di euro cancellati e regalati! Enrico Letta aveva affermato che se si fossero toccati i fondi della scuola pubblica statale avrebbe dato le dimissioni. La scuola pubblica statale collabora ancora una volta all’acquisto

Il Nuovo Liceo Classico Paritario Privato “ Magis enim omnes pilos ” di Cetto LaQualunque Il Nuovo Liceo Classico Paritario Privato ““Magis enim omnes pilos” di Cetto LaQualunque Cara collega Ministro Maria Chiara Carrozza, sono spessatamente contento va! Vorrei che fossi presente all’inaugurazione di questo Liceo Classico parificato totalmente privato e nel contempo scoprire la targa che da il nome alla scuola: “Magis enim omnes pilos” insomma va per chi non conosce il latino vuol dire “più pilu per tutti!”. Lo so che a prima vista può sembrare un nome e un perché al quanto sobrio, senza nomi e ricchionate tipo Foscolo, Dante e parapì e parapà ma u pilu è il simbolo della cultura, da Boccaccio al Machiavelli u pilu è sempre stato nto mezzo! Insomma cara collega come sai sono il nuovo Ministro per i rapporti con la Mafia in tutto il mondo (I have your dream!), ti ho mandato l’invito per averti qui in Calabria tra noi nel prossimo venturo. Ringrazio gli amministratori comunal

Fonte (Orizzonte Scuola) -Euforia ieri sera per la monetizzazione delle ferie non godute per il personale supplente nell'a.s.2012/13: un diritto che dalla normativa non è mai stato messo in discussione diventa una vittoria sindacale. Resta invece il fatto che dal 1° settembre 2013 i supplenti riceveranno il pagamento limitatamente alla differenza tra i giorni di ferie spettanti e quelli in cui è consentito al personale in questione di fruire delle ferie. Il comunicato del Ministero Presso la Direzione Generale Politiche finanziarie e Bilancio del MIUR, sono presenti le OO.SS. Comparto scuola FLC CGIL, Gilda UNAMS, UIL Scuola, CISL Scuola, SNALS CONFSAL e la rappresentanza di parte pubblica MIUR. La Direzione generale per le politiche finanziarie e per il bilancio comunica l'avvenuta assegnazione alle istituzioni scolastiche delle risorse finanziarie per il pagamento delle supplenze brevi comprese quelle necessarie per il pagamento delle ferie, nella misura definita dal CCNL

il prof. Paolo Latella segretario Unicobas Scuola Lombardia La riduzione di 11.000 cattedre di sostegno voluta dal Ministro Carrozza duplicherà ancora una volta le criticità nella scuola pubblica statale! L’organico funzionale avrebbe dovuto avere un duplice compito, quello di mantenere risorse di diverso genere nella struttura scolastica o nel gruppo consorziato di più scuole nell’ambito provinciale mentre così si costringeranno docenti a tempo indeterminato… che con il sostegno non c'entrano nulla... a ritornare sui libri... a partecipare ad incontri formativi... a studiare e specializzarsi per rimanere nella scuola dove hanno insegnato l'anno precedente... Un modo pericoloso che distruggerà la professionalità dei docenti… le loro competenze verranno insabbiate… nascoste, chiuse in un cassetto… dovranno diventare docenti di sostegno anche se non hanno la vocazione… non sono portati… ma per mantenere il posto di lavoro i proff dovranno mascherarsi da educato

@MC_Carro (Twitter)  Ministro Carrozza chiarisca subito e in modo inequivocabile la sua posizione, e quella del governo di cui lei è membro, nei riguardi della scuola pubblica e nei confronti di quella privata. Voglia, cioè, indicare, nel modo più nitido possibile, la via che vorrà percorrere per migliorare la qualità dell’insegnamento e per ridare dignità al ruolo dell’insegnante della scuola pubblica italiana. Le chiediamo, tenuto conto del grave danno prodotto dal suo predecessore, e dal premier uscente, all’immagine dell’insegnante italiano (che, secondo i luoghi comuni più abusati, lavora 18 o 24 ore alla settimana, gode di periodi di vacanza di oltre due mesi ecc.), di mettere in atto una campagna di comunicazione istituzionale che illustri all’opinione pubblica il ruolo e le funzioni dell’insegnante che non solo sostiene le 18 o le 24 ore di insegnamento con almeno altrettante ore di preparazione delle lezioni e di aggiornamento ma che, per esempio, lavora in edifici non sicu