Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Bisogna avere fiducia negli insegnanti

Immagine
Lo ripeterò fino alla nausea! L’avvocatura dello Stato deve tutelare gli insegnanti dagli studenti, dai genitori e da alcuni dirigenti fuori di testa! A tutt'oggi non è così, il personale della scuola (prof e ata),  per tutelarsi,  deve rivolgersi ad un avvocato. E' importante ricostruire il rapporto di fiducia tra insegnante e studente e soprattutto la condivisione delle valutazioni. Una consapevolezza che nasce dalla fiducia e dal riconoscimento della professionalità degli insegnanti. Un riconoscimento che è "certificato" dalla nostra Costituzione negli art. 33 e 34. La fiducia è un sentimento di sicurezza che deriva dal confidare in qualcuno o in qualcosa. E’ una convinzione personale di correttezza e verità e non può essere forzata. Se si ottiene la fiducia di qualcuno si è stabilita una relazione interpersonale sulla comunicazione e sulla condivisione di valori ed esperienze. La fiducia dipende sempre dalla reciprocità. Il rapporto che si crea tra

Care colleghe e cari colleghi, siete mai stati in una scuola tedesca?

Immagine
Care colleghe e cari colleghi, siete mai stati in una scuola tedesca? Quando vai in Germania per uno scambio culturale ed entri in una scuola tedesca, l’insegnante italiano si sente in difficoltà, non per la preparazione né per la cultura ma per il modo con cui vengono trattati gli insegnanti tedeschi.  Le scuole sono bellissime, gli insegnanti sono rispettati e molto considerati dagli studenti e da tutta la società, le aule sono grandi e le classi non sono numerose, la sala professori non è una sala ma un intero appartamento nella scuola, stanze singole e confortevoli, una cucina con tutti i confort, forno a microonde, frigo, macchina del caffè, pane, briosche, latte, acqua, quotidiani. Dopo aver consumato la colazione, una pausa pranzo, lasci la moneta in cucina anche per il giornale. Libri gratis, attività ludiche. Spa z i culturali, insomma è un piacere “vivere” a scuola. Vogliamo parlare del bagno? Pulitissimo, profumato, carta igienica, assorbenti, crema per le mani, c

Scuola: proposte e soluzioni con un DDL come intervento immediato e strutturale

Immagine
Proposte e soluzioni per la VII Commissione Cultura ed Istruzione della Camera e del Senato per attuare un sistema di dignità professionale al corpo docenti con un DDL.  Alla cortese attenzione: dott. Marco Bussetti Ministro dell’Istruzione dott. Salvatore Giuliano Sottosegretario all’Istruzione On. Luigi Gallo M5S Presidente VII Commissione della Camera dei Deputati On. Lucia Azzolina M5S Membro VII Commissione della Camera dei Deputati, Sen. Mario Pittoni Lega Presidente VII Commissione del Senato. In attesa che il ministro Bussetti individui le criticità nella Legge 107 e definisca un piano strategico per migliorare la scuola italiana mi permetto di formulare alcune proposte e soluzioni, alcune sono in pratica le stesse del M5S presenti nel programma elettorale, altre sono le soluzioni immediate che permetterebbero a un milione di insegnanti e personale non docente di sentirsi finalmente difesi e rispettati da un Governo e dal proprio ministro. Sugli stipendi purtroppo l'

Diplomati magistrale, fuori da GaE ma in ruolo senza concorso insieme a laureati. Anticipazioni e ipotesi sul decreto

Immagine
Confermate le nostre anticipazioni sul decreto al quale il Ministro Bussetti sta lavorando: una stessa graduatoria per diplomati magistrale e laureati in Scienze della formazione primaria, alla quale accedere senza il superamento di alcun concorso. In Diplomati magistrale e laureati in Scienze della formazione primaria: una graduatoria solo per loro, con o senza concorso? avevamo ipotizzato l’impossibilità di mettere in piedi un concorso riservato, alla stregua di quello che i docenti in possesso di laurea + abilitazione stanno svolgendo per insegnare nella scuola secondaria. E la conferma arriva da Corrado Zunino su Repubblica Espulsi dalle Graduatorie ad esaurimento L’espulsione dalle Graduatorie ad esaurimento, man mano che arriveranno le sentenze di merito (molte sono attese per metà luglio) è inevitabile. La macchina amministrativa non può fermarsi né cambiare corso, ma le decisioni politiche possono stravolgere la normativa finora esistente. Come funzionerebbe la nuova

Ecco cosa c'è scritto sulla "Scuola" nel programma di governo M5S- Lega

Immagine
Ecco cosa c'è scritto sulla "Scuola" nel programma di governo M5S- Lega:  La scuola italiana ha vissuto in questi anni momenti di grave difficoltà.  Dopo le politiche dei tagli lineari e del risparmio, l’istruzione deve tornare al centro del nostro sistema Paese.  La buona qualità dell’insegnamento, fin dai primi anni, rappresenta una condizione indispensabile per la corretta formazione dei nostri ragazzi. La nostra scuola dovrà essere in grado di fornire gli strumenti adeguati per affrontare il futuro con fiducia. Per far ciò occorre ripartire innanzitutto dai nostri docenti.  In questi anni le riforme che hanno coinvolto il mondo della scuola si sono mostrate insufficienti e spesso inadeguate, come la c.d. “Buona Scuola”, ed è per questo che intendiamo superarle con urgenza per consentire un necessario cambio di rotta, intervenendo sul fenomeno delle cd. “classi pollaio”, dell’edilizia scolastica, delle graduatorie e titoli per l’insegnamento.  Particolare at

Buona Scuola, Conte è passato dal “rivederla quasi integralmente” a “interverremo ma non stravolgeremo”

Immagine
In una dichiarazione ripresa dall’ANSA, rilasciata durante la presentazione della futura squadra del Governo targato #M5S  Giuseppe Conte disse: “rivedere, pressoché integralmente, la riforma della cattiva scuola”. Oggi invece nel discorso alla Camera ha detto che bisogna intervenire nella Buona Scuola perché non tutto va cancellato. Capisco che siamo all’inizio della legislatura ma bisogna essere chiari perché il popolo della scuola è stanco, è deluso, si è sorbito per 5 anni un venditore di pentole e successivamente un rappresentante di pentole e una senatrice con la terza media che hanno prima approvato una legge pericolosa e poi l’hanno applicata con i decreti attuativi. Fregandosene delle proteste e delle richieste di modifiche inviate in VII Commissione Cultura ed Istruzione della Camera dei Deputati presentate dal M5S e  dal mio sindacato Unicobas Scuola & Università. Quindi caro Presidente ci aspettiamo un chiarimento e soprattutto stiamo aspettando il Ministro Marco

Esami di stato 2017 - 2018 - Motore di ricerca della commissione

Immagine
Motore di ricerca  della Commissione  degli esami Anno scolastico 2017-2018 http://matesami.pubblica.istruzione.it/VisualizzaCommissioniEsami/indirizzi/ricerca