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Visualizzazione dei post da dicembre, 2017

Dopo le tre "I" ecco che Forza Italia si lancia su un altro slogan: La scuola deve essere STEM! Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica

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Se dovesse vincere il centro destra ci troveremo di fronte alla definitiva cancellazione della libertà d'insegnamento e al rafforzamento della chiamata diretta. La qualità e la professionalità degli insegnanti italiani non verrà valorizzata con un incremento stipendiale anzi si chiederà al docente maggiore impegno sull'aggiornamento. Dopo le tre "I" (inglese, impresa, informatica) ecco che Forza Italia si lancia su un altro slogan: La scuola deve essere STEM! Questo termine deriva dall'inglese: Science, Technology, Engineering and Mathematics, in italiano scienza, tecnologia, ingegneria e matematica . La destra vuole intervenire sulle scelte educative incrementando la competitività in campo scientifico e tecnologico. Creare una competitività in vari ambiti, non solo educativi, coinvolgendo anche l'ambito della difesa, dell'immigrazione e della lotta alle disparità di genere. Il vero e grande obiettivo di Forza Italia è quello di rafforzare

Plenaria: il diploma magistrale rimane titolo per partecipare ai concorsi. Ricorso infondato nel merito

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Nella sentenza sui diplomati magistrali i giudici hanno voluto fare chiarezza sulle motivazioni alla base della decisione. Innanzitutto l’efficacia abilitante (ai fini dell’inserimento nelle graduatorie permanenti prima e ad esaurimento poi) del diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2011/2002 avrebbe dovuto essere fatta valere dagli interessati mediante, in primo luogo, la presentazione di una tempestiva domanda di inserimento e, in secondo luogo, a fronte del mancato inserimento, la proposizione nei termini di decadenza del ricorso giurisdizionale. Inoltre il diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 rimane titolo di studio idoneo a consentire la partecipazione alle sessioni di abilitazione all’insegnamento o ai concorsi per titoli ed esame a posti di insegnamento, ma di per sé non consente l’immediato accesso ai ruoli. Il valore legale conservato in via permanente, quindi, si esaurisce nella possibilità di partecipare alle sessioni di abilitazioni o ai concorsi, dove

Tribunale conferma bocciatura DSA, “non ha le basi adeguate per studi più pesanti”

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Fonte: Orizzonte Scuola - avv.  Marco Barone La famiglia di uno studente frequentante la classe I di una Scuola Secondaria di Primo Grado di Roma, al termine dell’anno scolastico 2016/2017 non veniva ammesso alla classe successiva. Come da certificazione medica in possesso della scuola e depositata in atti, sin dal settembre 2013 all’alunno veniva diagnosticato un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) di tipo misto, con difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo. Come emerge nel ricorso pur essendo in possesso della relativa documentazione, la scuola avrebbe predisposto il piano personalizzato per l’alunno con ben tre mesi di ritardo rispetto all’avvio dell’anno scolastico, e comunque gli insegnanti non avrebbero partecipato, nel corso dell’anno scolastico 2016/2017, ad alcun incontro con la struttura pubblica di riferimento (es. Centro Territoriale di Supporto), né con i professionisti esterni alla scuola che seguivano l’alunno, in contrasto con l’art.8 del d

Per le scuole confessionali è in arrivo Babbo Natale. L' anno 2017... record di contributi!

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Il 2017 è quasi terminato. E' stato l'anno dei records negativi. E' stato approvato dal governo Gentiloni il maggiore contributo di sempre offerto alle scuole paritarie religiose. Gabriele Toccafondi sottosegretario all’Istruzione: “I contributi arrivano alle scuole paritarie confessionali e servono per abbassare le rette, ovvero venire incontro alle famiglie. A conti fatti quest'anno stanno arrivando, proprio in questi giorni (27 luglio 2017), 570 milioni di euro alle scuole. Mai nessuno aveva raggiunto una cifra simile, questo dato qualcuno, anche nella maggioranza, sembra si vergogni a dirlo, io lo urlo”. Il dott. Toccafondi è orgoglioso, io invece sono nauseato! Se andiamo a curiosare sui portali delle regioni Lombardia, Veneto e Piemonte, troviamo altri contributi definiti come dote scuola. Insomma se analizziamo i dati, di tutte le regioni italiane, individuati come contributi alle famiglie (buono scuola) che non si avvalgono della scuola statale, i c

Domandatevi perché i partiti politici non vogliono investire nell'istruzione statale.

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Bisognerebbe istituire il Consiglio Superiore della Docenza della Scuola Pubblica Statale, organo costituzionale con ispettori di materia(laici e senza tessere di partito nè affiliati a Treelle nè a CL). Ogni tre anni un gruppo di ispettori entra nelle scuole e per sei mesi collabora, aiuta e valuta i consigli di classe per singoli docenti. Collaborazione nella didattica, nelle correzioni,nelle valutazioni, nei rapporti con la classe e con i colleghi. Controlli psicologici obbligatori. Superata la valutazione in modo positivo aumenti immediati del 20% di stipendio. Se non si superasse, il docente avrebbe un anno per l'aggiornamento (fuori insegnamento ma retribuito). Dopo l'ulteriore verifica positiva aumento di stipendio altrimenti se negativa e si è prossimi alla pensione... uno scivolo fino a 3anni e pensionamento anticipato con la decurtazione del 15% dell'assegno di pensionamento nei primi tre anni. Altrimenti se la valutazione fosse ancora negativa, solo lavoro d&#