Ecco la fine della carta docenti... trasformato in mancetta tassata



Non so se sia una strategia per far incazzare ulteriormente gli 850mila insegnanti della scuola pubblica laica statale.
Il bonus carta docenti di 500 euro sarà probabilmente trasformato in mancetta (tassata) nello stipendio e suddiviso anche al personale non docente.
Complimenti agli strateghi del ministero e alle forze politiche di questo governo "esperti" nel creare ulteriori contrapposizioni e dissapori tra il personale della scuola pubblica statale. 

I 500 euro diventeranno 21,39 euro netti al mese
Ma facciamo i conti altrimenti gli "illuminati" grillini dicono che scrivo fesserie:
In Italia per l'anno scolastico 2019/2020 ecco la situazione dei posti:
Insegnanti - posti comuni nella scuola statale di ogni ordine e grado 684.880
Insegnanti - posti di sostegno della scuola statale 150.609
Personale Ata composto da: assistenti amministrativi, assistenti tecnici, addetti alle aziende agrarie, collaboratori scolastici, cuochi e guardarobieri oltre 200.000.

Totale personale scolastico (insegnanti + ata)= 1.035.489
Fondi statali carta docenti: 400.000.000 euro
n. personale scolastico (docenti + ata): 1.035.489
quota per ogni persona = Fondi statali carta docenti / n personale scolastico
quota per ogni persona = 400.000.000 euro / 1.035.489
quota per ogni persona= 386,29 lorda (da tassare aliquota media 28%)
quota per ogni persona= 278,12 euro netti
278,12 / 13 mensilità = 21,39 euro mensili in busta paga!!!

Poi ci raccontano che ci daranno 100 euro al mese (per gli insegnanti mediamente saranno 70 euro) per la riduzione del cuneo fiscale. Li tolgono da una parte e li spostano dall'altra ma con tanto di vasellina per il personale della scuola pubblica statale
i 5 Stelle, il PD, IV e Seu sono proprio degli "onesti" e "furbi" incompetenti.
Unica certezza: confermati i 580 euro netti al mese ai dirigenti scolastici.

Quindi gli insegnanti dovranno aggiornarsi con 21.39 euro al mese... ???

Paolo Latella

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