Una tutela legale a tutti i nostri colleghi insegnanti tramite una polizza assicurativa.



Visto che gli insegnanti, pur essendo, in servizio, dei pubblici ufficiali, in caso di contenziosi civili e penali non sono difesi dall'Avvocatura dello Stato, come scuola stiamo valutando di proporre una tutela legale a tutti i nostri colleghi insegnanti tramite una polizza assicurativa con un costo minimo di 60euro all'anno (5 euro al mese) con massimale fino a 16mila euro senza franchigia nell'ambito della propria attività professionale ed in particolare:

a) La difesa in sede penale nei procedimenti per delitti colposi e per contravvenzioni.
Es. - Procedimento penale a carico dell’insegnante per lesioni colpose riportate da un alunno per presunto mancato adempimento dell’obbligo di vigilanza;

b) La difesa in sede penale nei procedimenti per reati dolosi; tale garanzia opera solo in caso di derubricazione del reato da doloso a colposo ovvero in caso di proscioglimento, di assoluzione con decisione passata in giudicato, o avvenga l’archiviazione per infondatezza della notizia di reato.
Es. - Procedimento penale a carico dell’insegnante per presunti maltrattamenti nei confronti di un alunno, che si concluda con una sentenza di assoluzione;

c) Le azioni in sede civile (o la costituzione di parte civile in sede penale) per ottenere il risarcimento danni.
Es. - L’insegnante che subisce un’aggressione da parte del genitore di un alunno o dall'alunno stesso, può chiedere il risarcimento dei danni subiti;

d) La difesa nei procedimenti amministrativi
Es. 1 - L’insegnante riceve una contestazione di addebito disciplinare e intende avvalersi di un legale per la sua difesa;
Es. 2 - L’insegnante deve resistere all'azione di rivalsa promossa dalla Pubblica amministrazione, che ha risarcito il terzo danneggiato.

Gli oneri indennizzabili comprendono:

Spese del procedimento di mediazione/negoziazione assistita;
Spese per l’intervento di un unico legale incaricato della gestione del sinistro, liberamente scelto dall’insegnante;
Spese per un secondo legale domiciliatario (fino a 2.500 euro);
Spese investigative per ricercare l’acquisizione di prove a difesa;
Spese di controparte in caso di soccombenza in giudizio, o transazione autorizzata dalla Compagnia;
Spese del Consulente tecnico d’Ufficio;
Spese del Consulente tecnico di parte e di Periti;
Spese di giustizia;
Spese per gli arbitrati in caso di controversie;
Contributo unificato;
Oneri relativi alla registrazione degli atti giudiziari.

Per le azioni volte ad ottenere il risarcimento di danni e per la difesa da richieste risarcitorie di terzi: il momento del verificarsi del primo evento che ha originato il diritto al risarcimento;
Per tutte le restanti ipotesi: (es. difesa penale) il momento in cui l’Assicurato, la controparte o un terzo abbia o avrebbe cominciato a violare norme di legge o di contratto.
In presenza di più violazioni della stessa natura, per il momento di insorgenza del sinistro si fa riferimento alla data della prima violazione. La garanzia assicurativa viene prestata per sinistri che siano insorti durante il periodo di validità della polizza.

Se l'insegnante dovesse subire un’aggressione, atti di bullismo e/o cyberbullismo e necessitasse di un supporto psicologico potrà contattare la Struttura Organizzativa che provvederà direttamente o attraverso il medico curante dell’insegnante, a segnalare uno psicologo (per sedute telefoniche della durata di 30 minuti); la Struttura Organizzativa terrà a proprio carico le relative spese fino ad un massimo di cinque sedute. L'insegnante dovrà quindi comunicare il nome dell’eventuale medico curante ed il suo recapito telefonico.

Lo ritengo un utile strumento in difesa della professione insegnante.
Io ho già stipulato la polizza!



Di seguito riporto le casistiche presentate al webinar del 07/01 u.s., relative alla cronaca attuale, unitamente alle considerazioni su come la polizza opererebbe.

PERUGIA: http://www.perugiatoday.it/cronaca/maestra-indagata-presunti-schiaffi-alunni-chiesta-archiviazione-disposta-dal-guiudice.html

Accusa di maltrattamenti nei confronti di una maestra; si sono susseguite più denunce nei suoi confronti, il tutto enfatizzato dalle chat tra mamme.

Il caso si conclude con l’archiviazione disposta dal pm.

La polizza opererebbe per la difesa penale per imputazione di natura dolosa, nonché per assistenza psicologica ed eventuale azione civile per ottenere il risarcimento dei danni.


MATERA: https://www.tecnicadellascuola.it/genitori-senza-freni-il-prof-mette-4-alla-figlia-lo-denunciano-per-abuso-dei-mezzi-di-correzione-assolto

Professore accusato di “abuso dei mezzi di correzione” a causa di un voto negativo, a detta dei genitori non giustificato – evento del 2016; contestuale aggressione fisica da parte dei genitori durante l’orario di ricevimento.

Sentenza di assoluzione del 2019 – il voto negativo rientra nei suoi poteri.

La polizza opererebbe per la difesa penale per imputazione di natura dolosa, nonché per assistenza psicologica ed azione civile per ottenere il risarcimento dei danni (per danni morali, danni all’immagine e danni fisici subiti a seguito di aggressione).


TARANTO: https://www.noinotizie.it/20-12-2019/taranto-una-maesrra-assolta-per-laltra-non-si-procede/

Insegnanti imputate per maltrattamenti; il caso ha inizio nel 2014.

La sentenza di I grado esce nel Dicembre 2019 con sentenza di assoluzione per una e per l’altra sentenza di non luogo a procedere.

La polizza opererebbe per la difesa penale per imputazione di natura dolosa, nonché per assistenza psicologica ed eventuale azione civile per ottenere il risarcimento dei danni.


AMALFI: https://salerno.occhionotizie.it/amalfi-maltrattamenti-alunna-assoluzione-insegnante/

Accusa di maltrattamenti su una bambina di quarta elementare.

Sentenza di assoluzione dopo 3 anni di processo.

è La polizza opererebbe per la difesa penale per imputazione di natura dolosa, nonché per assistenza psicologica ed azione civile per ottenere il risarcimento dei danni (per danni morali e danni all’immagine per il fenomeno mediatico che di solito rovina irrimediabilmente la fama dell’Insegnante).


TORINO/SUSA : http://www.torinotoday.it/cronaca/Processo-maltrattamenti-bambini-Susa.html

Accusa di maltrattamenti nei confronti di bambini – maestra arrestata nel 2018.

Sentenza di non luogo a procedere nel 2019.

La polizza opererebbe per la difesa penale per imputazione di natura dolosa, nonché per assistenza psicologica ed azione civile per ottenere il risarcimento dei danni (per danni morali e danni all’immagine per il fenomeno mediatico che di solito rovina irrimediabilmente la fama dell’Insegnante, specialmente in paesi di piccole dimensioni).


Relativamente ad uno dei sinistri ad oggi gestiti e liquidati dalla Compagnia, di seguito riporto in breve i fatti:

L’insegnante riceve contestazione di addebito disciplinare per aver fornito una prova non adatta all’alunna, presunta danneggiata, per l’esame di idoneità all’anno successivo; l’insegnante, assicurata con la polizza INSEGNANTE PROTETTO già al momento dell’accadimento (il momento in cui avrebbe consegnato errata prova), ha nominato un legale di sua fiducia, al fine di presentare una memoria difensiva in sede di contraddittorio. Il procedimento disciplinare si è concluso con l’archiviazione, in quanto la memoria presentata ha adeguatamente giustificato il comportamento contestato.

Il sinistro si è definito con il rimborso totale della parcella del legale per euro 1.675,00.


link: www.insegnanteprotetto.com

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