Proposta per una migliore distribuzione dell’attività di laboratorio nell’articolazione Sistemi Informativi Aziendali

Il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.

A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento dell’indirizzo afferiscono alle seguenti competenze specifiche:
Riconoscere e interpretare:
le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.
Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifiche tipologie di aziende.
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti tipologie di aziende.
Analizzare e produrrei documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.

Nell’Istituto Tecnico Economico Statale - corso di studi: Amministrazione Finanza eMarketing – articolazione: Sistemi Informativi Aziendali (ex ragionieri programmatori e ex progetto Mercurio), la didattica, nell’ambito dell’attività laboratoriale, viene distribuita in tre ore con compresenza di docente teorico e docente tecnico pratico:

n. 2 ore del docente di laboratorio (Itp) in compresenza con il collega teorico di informatica
n. 1 ore del docente in compresenza con il collega di economia aziendale.


In molte scuole è stato approvato in collegio dei docenti di effettuare le ore di laboratorio solo con la materia informatica escludendo il lab. di economia aziendale.

In Lombardia, le scuole sono dotate di Lim in ogni classe e partecipano al progetto Generazione Web.

Questo sistema consente ad ogni studente di avere un Ipad tramite rete WiFi e controllo degli indirizzi Ip degli studenti durante le lezioni frontali, con la possibilità di disabilitare l’accesso ad Internet per evitare che lo studente perda interesse ed attenzione.

L’attività laboratoriale di economia aziendale a mio avviso,può essere gestita in classe con l’utilizzo di Lim e Ipad con i softwareKeynote, Numbers e Pages e l’ora di laboratorio verrebbe utilizzata in modo dinamico associata ad un’ora di lab. di informatica.
Vediamo come:
L’ora di laboratorio di ec. Aziendale viene trasferita nella materia informatica (per consentire agli studenti di acquisire una maggiore conoscenza e competenza dei linguaggi di programmazione come il Visual Basic, Visual C,C++, sul Web Aspx, Php, Java e il linguaggio dei database MySql).

La distribuzione delle ore di laboratorio sarebbero 3 di informatica in compresenza per le tre classi, secondo biennio e quinto anno con il collega teorico e trasversalmente in una delle tre ore compresenza di classe eterogenee sempre dell’indirizzo Sia con il collega di Economia aziendale.



Lo schema sarebbe ad esempio:

tre ore di laboratorio di informatica aziendale.

Una delle tre ore di laboratorio di informatica aziendale in5 e in contemporanea in 4 ma in classe.

Pertanto il collega Itp durante quell’ora in compresenza di informatica in laboratorio potrebbe eventualmente supportare la classe IV tramite Google Drive, Icloud, Skype oppure se contattato intervenire direttamente in classe o nel caso di plessi e succursali, nell’immediato tramite una chat dell’istituto o sistemi di video conferenza.

In questo modo gli studenti avrebbero un’ora in più di lab. di informatica mantenendo comunque il supporto didattico nel laboratorio di economia aziendale.

Non si perderebbe il laboratorio di economia aziendale.

Stesso modalità per la terza classe con parallelismo con una classe di quinta

Oppure la classe quarta con la terza.

Non ci sarebbe la perdita di ore di laboratorio né ci sarebbe un costo maggiore per l’amministrazione.
Anzi avremmo una migliore distribuzione della didattica.
In questo caso, il collega teorico di informatica se volesse usare un’ora di laboratorio per interrogare o affrontare una lezione complessa in classe,lascerebbe libero il collega di laboratorio di spostarsi nella classe di economia aziendale.

Dal prossimo anno la commissione orario avrà un impegno in meno perché in quasi tutte le scuole superiori si sta deliberando di accettare la settimana corta per motivi di risparmio energetico, pertanto dovranno definire l’incrocio della compresenza del docente di laboratorio su più classi contemporaneamente ma mai nella stessa.

Questo sistema di didattica “distribuita” consentirebbe di utilizzare gli insegnanti tecnico pratici in esubero come supporto didattico laboratoriale anche per materie che non hanno come indirizzo ministeriale il laboratorio di informatica invece di usarli esclusivamente per le supplenze, consentendo di mantenere la funzione docente escludendo di fatto il demansionamento.

Questo modello può essere utilizzato per tutti i laboratori dando spazio e priorità alla materia di indirizzo del corso senza trascurare oppure ridurre il peso didattico delle altre materie.

Naturalmente è una bozza, va rivista e soprattutto“ragionata” tra i colleghi di laboratorio e i colleghi di informatica ed economia aziendale perché deve essere approvata nel collegio dei docenti per l’anno scolastico 2015-2016.

Semper Fidelis Civitas Schola Publica!
Paolo Latella

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