Diamo uno sguardo al sistema di valutazione applicato ai prof inglesi che piace tanto a Renzi

Il sistema di valutazione delle scuole e dei singoli docenti in Inghilterra:

È il caso emblematico dell’Inghilterra che costituisce un modello a sé in quanto paese che più si è spinto verso un modello di gestione delle scuole di tipo manageriale e privatistico.

Gli organi responsabili della valutazione degli insegnanti sono:

- Capo di istituto + consulente esterno nominato dallo school governing body + 2 o 3 membri di quest’ultimo.

- Teacher’s team leader ( Il teacher’s team leader è un insegnante che supervisiona il lavoro dei colleghi. Potrebbe anche essere il capo di istituto o un altro insegnante con responsabilità dirigenziali) insieme al capo di istituto svolge la review (revisione della performance).

Il processo di gestione della performance degli insegnanti si basa su standard professionali che definiscono compiti, conoscenze e competenze degli insegnanti ad ogni tappa della loro carriera. Le indicazioni riviste per la gestione della performance degli insegnanti sono entrate in vigore nel settembre 2007 (e, per le proposte di progressione salariale, da settembre 2008, quando sono state effettuate le prime valutazioni della performance con le nuove procedure).

La performance degli insegnanti deve essere verificata annualmente. La normativa prevede che le scuole sviluppino una politica di gestione degli stipendi e della performance (pay and performance management) che:

 stabilisca quali sono i risultati attesi e come devono essere misurati;

 mostri come le disposizioni della scuola per la gestione delle performance degli insegnanti siano collegate a quelle per il miglioramento della scuola, per l’autovalutazione di istituto e per il piano di sviluppo scolastico;

 mostri come la scuola cercherà di applicare coerenza di trattamento ed equità tra gli insegnanti con esperienza o livelli di responsabilità simili;

 stabilisca la tempistica del ciclo di valutazione;

 includa un protocollo di osservazione in classe;

 fornisca la necessaria formazione in caso di bisogno;

 stabilisca le disposizioni per il monitoraggio e la valutazione della politica;

 specifichi qualsiasi altra procedura accessoria o integrativa necessaria per l’operazione di gestione della performance degli insegnanti a scuola.

Un modello di politica di gestione della performance è stato sviluppato come guida per le scuole.

La normativa stabilisce che debba essere previsto una riunione di pianificazione all’inizio di ciascun ciclo di valutazione tra i responsabili della valutazione e l’insegnante in questione, ‘the reviewee’. Gli argomenti da affrontare in questa riunione sono gli obiettivi dell’insegnante sottoposto a valutazione, le disposizioni per osservare la performance dell’insegnante in classe, ogni altro elemento che sarà tenuto in conto per giudicare la performance dell’insegnante, i criteri di performance, il sostegno da dare all’insegnante per permettergli di rispettare quei criteri, e qualsiasi bisogno di formazione e sviluppo professionale e le azioni conseguenti. Successivamente a questa riunione deve essere preparata, entro cinque giorni, una bozza di piano di valutazione (e finalizzata entro dieci giorni). Questa parte del ciclo di valutazione deve essere finalizzata entro il 31 ottobre di ciascun anno.

Alla fine, o quasi, di ciascun ciclo si tiene una riunione di valutazione (review meeting) per valutare la performance dell’insegnante durante quel ciclo rispetto ai criteri specificati nel piano di valutazione iniziale. Il review meeting dovrebbe essere correlato alla riunione di pianificazione (planning meeting) per il ciclo successivo. Inoltre, entro cinque giorni dal review meeting deve essere preparata una bozza di rapporto che registri i risultati della valutazione e tutte le raccomandazioni sulla progressione salariale. L’insegnante valutato può integrare questo rapporto (sia nella fase di bozza che nella fase finale) con suoi commenti.


Fonte: http://www.indire.it/lucabas/lkmw_file/eurydice/modelli_valutazione_insegnanti_x_pubblicare.pdf 

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli articoli 33 e 34 della Costituzione

Insegnanti su più scuole. Come decidere la ripartizione degli impegni?

Ha senso chiamarla ancora Italia?