Il regolamento sulla valutazione dei docenti
Analizziamo in dettaglio cosa prevede quest’ultimo regalo del governo “tecnico”, varato in extremis, nonostante l’opposizione della maggior parte delle scuole italiane alla sua sperimentazione ( progetto vales, etc.).
Prima di tutto però bisogna comprendere l’impatto che l’introduzione del SNV avrà nella definitiva aziendalizzazione della scuola pubblica, nella trasformazione del ruolo dei diversi soggetti professionali che diventeranno dei meri esecutori in una catena di montaggio tesa a soddisfare finalità di controllo di un ente esterno (l’Invalsi). In poche parole l’addestramento sostituirà l’insegnamento.
Nel verbale della riunione del CDM sta scritto che “L’approvazione del regolamento consente di rispondere anche agli impegni assunti nel 2011 dall’Italia con l’Unione Europea, in vista della programmazione dei fondi strutturali 2014/2020”. Possiamo vedere il SNV come una estensione di quello che è il progetto VALES che prevede un percorso di autovalutazione e di valutazione esterna delle istituzioni scolastiche atto ad introdurre un ciclo continuo di “miglioramento della performance . Dunque autovalutazione, valutazione esterna, performance, etc. ( ricordate Brunetta?).
Il regolamento si poggia su tre I: Invalsi, Indire e Ispettori.
INVALSI: Il compito principale di questo Istituto è:
- assicurare il coordinamento funzionale dell’SNV;
- proporre protocolli di valutazione e stabilire il programma delle visite alle istituzioni scolastiche da parte dei nuclei di valutazione esterna;
- definire gli indicatori di efficienza e di efficacia per l’individuazione delle istituzioni scolastiche e formative che necessitano da supporto e da sottoporre prioritariamente al valutazione esterna;
- mettere a disposizione delle singole strutture scolastiche e formative strumenti per la realizzazione delle azioni legate alla valutazione;
- definire gli indicatori per la valutazione dei dirigenti scolastici;
- curare la selezione, formazione l’inserimento degli ispettori esterni;
- redigere un periodico rapporto sul sistema scolastico formativo;
- partecipare alle indagini internazionali in materia di valutazione.
INDIRE: concorre a realizzare gli obiettivi del SNV ( decisi da MIUR e Invalsi) attraverso il supporto alle scuole per la definizione e l’attuazione dei “piani di miglioramento”. Ha in particolar modo il compito di sostenere processi di innovazione, come la diffusione l’utilizzo delle nuove tecnologie, progetti di ricerca tese al miglioramento della didattica, nonché interventi di consulenza e di formazione del personale docente, amministrativo e dirigenziale. Cose che già svolge.
ISPETTORI: il contingente ispettivo concorre a realizzare gli obiettivi del SNV partecipando ai nuclei di valutazione e saranno attivi soprattutto nella valutazione dei dirigenti scolastici.
Unicobas Scuola
link: scarica il giornale del sindacato:
http://www.unicobaslivorno.it/doc/regionale/2013%20GIORNALI/numero%201.pdf
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