CREDITI FORMATIVI - CRITERI DI ATTRIBUZIONE

Informazioni sugli scrutini


Si riporta la tabella relativa ai crediti scolastici previsti per l'anno in corso:

Tabella relativa ai crediti scolastici

CREDITI FORMATIVI - CRITERI DI ATTRIBUZIONE

Delibera del collegio docenti del 17/01/2012 c/o l'IStituto Tecnico Economico A. Bassi di Lodi

Sulla base delle norme di riferimento, e secondo criteri già ampiamente consolidati nel nostro Istituto, si precisa che le situazioni che configurano i crediti formativi si riferiscono (in estrema sintesi) alle seguenti tipologie:
  1. esperienze acquisite all'interno e al di fuori della scuola di appartenenza;
  2. esperienze qualificate, vale a dire di significativo rilievo, relative a: attività culturali, artistiche e di comunicazione, formazione professionale, patente europea per il computer, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport. Per "esperienza qualificata" si intende una partecipazione non saltuaria o episodica, ma tale da costituire un reale impegno aggiuntivo a quello scolastico, articolato in non meno di 20 ore. Le attività sportive devono essere svolte almeno in ambito federale.
  3. esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l'esame di stato. L'unico organo in grado di valutare l'effettiva coerenza tra le esperienze acquisite e i corsi di studio cui si riferisce l'esame è il Consiglio di classe.
La legge prescrive, inoltre. che la documentazione relativa a tali esperienze deve consistere in ogni caso in un'attestazione (proveniente da enti, associazioni e istituzioni) contenente una sintetica descrizione delle esperienze stesse. Naturalmente, tale attestazione non dà automaticamente diritto al credito formativo, sia perché l'unico organo che ne ha facoltà è il Consiglio di classe, sia perché bisogna sempre tenere ben presente che il credito formativo va comunque inglobato nel credito scolastico e non permette di superare la banda di oscillazione (molto stretta, un punto) che viene definita dalla media dei voti di profitto.

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

  • Accertamento dei livelli di partenza
  • Risultati delle prove di verifica in itinere;
  • Progressi in itinere;
  • Impegno e capacità di recupero, con particolare riferimento alle materie segnalate insufficienti dal consiglio di classe e per quanto attiene al biennio per quelle materie non più inserite nel piano studi del successivo triennio, al fine di scoraggiare arbitrarie ed inammissibili “eliminazioni” ad opera degli stessi alunni;
  • Risposte alle sollecitazioni culturali;
  • Metodo di autonomia di studio;
  • Frequenza regolare delle lezioni - rispetto delle norme disciplinari – partecipazione al dialogo;
  • Eventuali situazioni di svantaggio e loro superamento, con particolare attenzione agli studenti stranieri con evidenti difficoltà di comprensione linguistica.

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