Il punto sulle class action a favore dei dirigenti, docenti e Ata


Il punto sulle class action a favore dei dirigenti scolastici incaricati, docenti di laboratorio (ITP) tutta la tabella C inclusi gli insegnanti di conversazione di lingue straniere, A039 Geografia, A048 Matematica applicata, A025 docenti di Disegno e Storia dell'Arte e le vertenze sindacali collettive ed individuali che riguardano il personale Ata ex Enti Locali. 



Situazione Docenti e class action attive

La scuola pubblica esce fortemente colpita dalla Riforma Gelmini, in termini di perdita di posti di lavoro e soprattutto del mancato riconoscimento del suo valore formativo in un paese come l'Italia dall'immenso patrimonio culturale.
Le maggiori difficoltà si verificano come conseguenza dell'applicazione dei provvedimenti di riordino della scuola Secondaria di secondo grado relativi, oltre che alla revisione dei piani di studio e del quadro orario, all'eliminazione delle compresenze, grande palestra di interdisciplinarità, alla soppressione delle sperimentazioni, all'aumento sconsiderato del numero degli studenti per classe.
Ulteriori problemi si verificheranno con il nuovo Accorpamento delle classi di concorso, dalla cui visione dello schema di regolamento si rilevano incongruenze e pasticci, come: ingiustificate sovrapposizioni di classi di concorso sugli insegnamenti di alcuni istituti, una distribuzione incongrua delle ore di insegnamento a classi di concorso affini che spesso non tiene conto delle reciproche competenze e della qualità della didattica, ma bensì sembra finalizzata esclusivamente ad una cieca razionalizzazione delle risorse seguendo la logica del mero risparmio.
Un altro aspetto che sembra aver falcidiato i posti disponibili, per i precari in particolare, riguarda, nella situazione transitoria in attesa della piena attuazione della riforma, la definizione di atipicità di alcune classi concorso (Nota Minist. n. 272 del 14 marzo 2011) che crea un'inaccettabile concorrenza di alcune classi di concorso affini sui relativi insegnamenti, determinando uno stato di confusione e di poca trasparenza.
Peraltro, la gestione delle atipicità è di appannaggio dei singoli istituti, e questo aggrava lo stato di aleatorietà determinato dalla contingenza e singolarità dei casi dei soprannumerari perdenti posto da ricollocare.


Gli insegnanti di laboratorio non abilitati compresi tutti i docenti di conversazione di lingua straniera e i docenti ex trattamento testi sono stati esclusi dai corsi abilitanti, rimarranno per tutta la vita prof di serie B.

Gli insegnanti di laboratorio soprannumerari potrebbero essere “declassati” in assistenti tecnici (personale ata), creando per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, una grande ingiustizia legalizzata e anti costituzionale.

Per questi motivo l'Unicobas Scuola ha deciso di difendere ed ha attivato le class action per i docenti di laboratorio (ITP), gli insegnanti di conversazione di lingue straniere, gli insegnanti ex trattamento testi A075-A076 , gli insegnanti di geografia A039 e gli insegnanti di matematica applicata A048.


L'Unicobas Scuola diffiderà in base all' ex art. 1 del d.lgs n. 198 del 20.12.2009, il MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA (MIUR), in persona del Ministro in carica ad adottare, entro il termine di 90 giorni dalla notifica, ogni provvedimento idoneo a garantire ai docenti esclusi dai Tirocini Formativi Attivi (corsi abilitanti) gli stessi i diritti di tutti i docenti e a garantire che le materie vengano insegnate solo dai docenti espressamente abilitati, di ruolo e a tempo indeterminato in quella materia. Qualora ciò non avvenisse, l'Unicobas Scuola si riserva ogni azione individuale e/o collettiva per la migliore tutela dei diritti e degli interessi dei predetti propri associati che lavorano ed operano nella scuola pubblica.

Da attivare:

Il sindacato Unicobas Scuola ha intenzione, come già dimostrato precedentemente, di supportare il comitato della A025 dei docenti di Disegno e Storia dell'Arte, in tutta Italia, una classe di concorso che ha subito pericolosi ridimensionamenti. Insieme al comitato decideremo le iniziative da intraprendere in difesa ed a tutela dei docenti di disegno e storia dell'arte.

Situazione dirigenti scolastici incaricati

L'Unicobas Scuola è disponibile ad aprire una vertenza sindacale collettiva ed indivuduale in difesa ed a favore dei dirigenti scolastici incaricati che da dieci anni svolgono incarichi dirigenziali a tempo determinato.

Ricordiamo che la normativa impone anche per le pubbliche amministrazioni la definizione nei tempi e la conversione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.

Questa anomalia per i “presidi” incaricati è relativa all’applicazione dell'articolo 1-sexies del decreto-legge n. 7 del 2005, convertito con modificazioni, dalla legge n. 43 del 2005 che statuisce: "dall'anno scolastico 2006-2007 non sono più conferiti incarichi di presidenza, fatta salva la conferma degli incarichi già conferiti".


L’attività svolta da questi dirigenti scolastici “a progetto” prosegue senza motivazioni di natura straordinarie o che siano state chiarite le ragioni tecniche, produttive, organizzative o sostitutive che giustifichino un rapporto di lavoro a termine.

Di conseguenza un ricorso non potrebbe che trasformarsi in una condanna per il MIUR, dal momento che sulla base della normativa vigente in materia, il contratto è da ritenersi fin dall'origine concluso a tempo indeterminato e ad un elevato risarcimento danni per i ricorrenti.

Una vertenza, rammentiamo, che riguarderebbe i “presidi” incaricati di tutta Italia.

L’Unicobas Scuola è disponibile ad incontrare i dirigenti scolastici che intendono avvalersi del supporto legale – sindacale. Potete contattare il prof. Paolo Latella cell. 3386389450 e-mail: paolo.latella@alice.it

Situazione personale Ata ex enti locali

Ricordiamo ai lettori che l'Unicobas Scuola è il sindacato che non ha mai firmato accordi con i governi passati e quello presente,il dramma economico creato dall'accordi dei sindacati confederali e firmatari ha di fatto, rovinato la vita professionale del personale Ata ex Enti locali.

Il Sindacato Unicobas Scuola, dopo un'attenta lettura degli atti, è convinto che, per il personale ATA transitato dagli EE.LL. allo Stato, esista la possibilità di una soluzione positiva. La violazione dei diritti è stata chiarita dalle Sentenze della Corte Europea dei Diritti Umani del 7/6/2011 e della Corte di Giustizia Europea del 6/9/2011.

Per questo motivo l'Unicobas Scuola ribadisce la propria autonomia sindacale nella difesa del personale ATA (amministrativi, tecnici ed ausiliari), ed è disponibile ad aprire le vertenze legali collettive ed individuali per far riconoscere, a detto personale non docente, l'intera anzianità pregressa maturata presso l'Ente di provenienza, ripristinando i diritti violati degli interessati da parte dello Stato.
Potete contattare il prof. Paolo Latella cell. 3386389450 e-mail: paolo.latella@alice.it

Segretario Unicobas Scuola Lombardia
prof. Paolo Latella
cell. 3386389450

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