In ginocchio il sistema giudiziario nella Provincia di Milano

Il Presidente del Tribunale di Milano giudice Livia Pomodoro vuole chiudere le 3 sezioni distaccate di Cassano d'Adda, Rho e Legnano e se fosse così gli effetti sarebbero devastanti per la Provincia di Milano!

Accorpare le tre sedi distaccate di Cassano d’Adda, Rho e Legnano significherebbe trasferire tutti i procedimenti penali e quasi tutti i procedimenti civili delle tre attuali sezioni distaccate, un totale di 6000 fascicoli di cause civili nel Tribunale centrale mettendo di fatto in ginocchio il Tribunale di Milano.

L’Unicobas Scuola Lombardia è al fianco degli Avvocati, politici locali e imprese che hanno costituito un «Comitato per il decentramento della giustizia» al fine di evidenziare e sensibilizzare l'opinione pubblica sugli effetti devastanti di una simile decisione, considerato che il Tribunale di Milano è già di per sè al collasso.

Sopprimere poli giudiziari sul territorio lombardo determinerebbe gravi disagi all'utenza e vanificherebbe il significato deflattivo che le sedi giudiziarie locali rappresentano anche per la criminalità.

Il giudice Pomodoro giustifica l'iniziativa parlando di carenze di organico, ma il vero problema è che i magistrati lavorano malvolentieri nelle sedi distaccate in quanto per regolamento acquisiscono scatti di carriera solo qualora lavorino come membri di un collegio ( organismo non previsto nella sedi distaccate dove  il Giudice è solo monocratico).

La soluzione a questo loro utilitaristico problema comunque ci sarebbe, se solo si pensasse ad un potenziamento delle sedi distaccate anziché ad un accentramento.

I disagi per l'utenza saranno notevoli. Basti pensare che oggi in caso di pignoramento presso terzi per ottenere un udienza di convocazione del terzo pignorato, a Milano devono intercorrere più o meno 12/13 mesi di attesa, a Cassano D’Adda solo 3 settimane.
Allego il comunicato stampa:

“Il Comitato per il Decentramento della Giustizia di Cassano, Rho e Legnano esprime dissenso e profonda delusione per il parere dato da Consiglio Giudiziario al progetto di privare un territorio di 750.000 abitanti e di 52.000 imprese di istituzioni giudiziarie per accentrare il servizio della giustizia a Milano, ingolfando ulteriormente il Tribunale centrale, che è già gravemente inefficiente.
Si preferisce seguire una logica assurda di accentramento, di stampo reazionario, costringendo la popolazione (non solo gli avvocati, ma soprattutto i cittadini, i testimoni, i consulenti e le forze dell’ordine ) a recarsi a “Palazzo”.
Pesanti dubbi di legittimità gravano sulla chiusura sostanziale delle sezioni distaccate, che sono state istituite per legge, e che non possono essere cancellate da provvedimenti organizzativi del Presidente del Tribunale, che se venissero adottati verranno impugnati al TAR.
Soprattutto il Consiglio Giudiziario non ha considerato le prese di posizione dei consigli comunali e delle associazioni di imprenditori, artigiani e commercianti nettamente contrarie all’accentramento.
Non si può ignorare l’art. 5 della Costituzione che sancisce il principio democratico più ampio del decentramento dei servizi.
Il nostro Comitato chiede pertanto al Presidente del Tribunale di Milano di rivedere il provvedimento in itinere, sarà sicuramente al suo fianco nel fare riflessioni per ottenere l’assegnazione di ulteriori giudici.
Nel contempo il popolo della provincia di Milano, ancora una volta umiliato, saprà farsi sentire per salvaguardare la sacrosanta richiesta di Giustizia“.
Il Comitato per il Decentramento


La segreteria del Sindacato Unicobas Scuola Lombardia esprime piena solidarietà al Comitato per il Decentramento ed è convinta che per garantire uno stato di diritto bisogna poter decentrare e potenziare le sezioni dei Tribunali di tutte le province italiane. Far percepire ai cittadini che la giustizia è al loro fianco... e non a 100 Km...

"La legge non è sempre comoda per tutti, ma sicuramente è sempre scomoda per chi non ha soldi".
Carl William Brown


Paolo Latella
Giornalista pubblicista
Segretario Lodi - Milano
Unicobas Scuola Lombardia