Sherlock Holmes e la FOLLIA della Graduatoria a PETTINE! Ultima Puntata... forse...
L’incontro è stato positivo per Tonino Russo (Pd), Pippo Fallica (Fds), Alessandro Pagano (Pdl), Alessandra Siragusa (Pd) e Luisa Capitanio Santolini (Udc), che affermano: "L'incontro, tenutosi questa mattina a Montecitorio con il ministro Gelmini ha sortito l'esito che ci aspettavamo, i docenti precari avranno la possibilità di trasferirsi nella graduatoria di un'altra provincia con l'inserimento a pettine e senza penalizzazione in coda. Giudichiamo positivo anche l'intento di procedere alle immissioni in ruolo in tutti i posti disponibili e vacanti, con un piano triennale ancora da verificare e definire. E‘ accettabile anche la scelta di portare a tre anni la durata delle graduatorie ed a cinque la permanenza nella provincia scelta in caso di ottenimento del contratto a tempo indeterminato. Nei prossimi giorni sarà varato un provvedimento legislativo che rispecchierà tali concetti che verranno perfezionati nei dettagli durante il dibattito parlamentare. Ovviamente, manterremo vigile la nostra attenzione anche nelle prossime fasi".
Ma questa cosiddetta “Nota congiunta bipartisan” non è piaciuta all’Italia dei Valori che considera insoddisfacente le proposte del Ministro che continua a fare orecchie da mercante!
Sherloch Holmes insieme al suo fidato collega dott. Watson hanno intervistato Pierferlice Zazzera, capogruppo IDV in commissione cultura alla Camera che, insieme ai parlamentari Anita Di Giuseppe e Fabio Giambrone hanno partecipato oggi all’incontro tra il ministro ed una delegazioni di 60 parlamentari di maggioranza ed opposizione. Ha dichiarato: “ Consideriamo insoddisfacenti le proposte avanzate oggi dal ministro della Pubblica Istruzione. Avevamo chiesto alla Gelmini un confronto sul tema del precariato scolastico e della riapertura delle graduatorie ad esaurimento ma il ministro continua a fare orecchie da mercante, il ministro non ha chiarito come intenda affrontare l’altro spinoso problema relativo all’entità del precariato scolastico e alle politiche da adottare per assorbirlo. Non si capisce infatti in che modo il piano programmatico di immissioni in ruolo, che prevede la stabilizzazione di 30.000 precari in tre anni, possa considerarsi accettabile, nel momento in cui risultano oltre 60.000 i precari che hanno maturato i requisiti per l’assunzione a tempo indeterminato e che quindi possono rivolgersi ai tribunali per ottenere per via giudiziaria quel diritto alla stabilizzazione che il Ministro continua a negare loro. Abbiamo chiesto al ministro di affrontare con urgenza la questione delle modalità adottate nella revisione delle classi di concorso per gli istituti secondari superiori che, oltre a limitare ulteriormente le possibilità lavorative degli insegnanti precari, comprometteranno sensibilmente la qualità dell’offerta formativa del nostro sistema di istruzione superiore”
Insomma tutti sono soddisfatti tranne l’Italia dei Valori, l’Unicobas e i sindacati di base, probabilmente anche la FLC Cgil e tutti i precari d’Italia!
Appena verranno stilate le nuove graduatorie assisteremo alla guerra tra poveri, colleghi che con il sistema “a PETTINE” impazzito rischieranno seriamente di non lavorare più.
Poi ci accusano di gettare benzina sul fuoco, già… ma la griglia con i precari da cucinare… lacrime e sangue sono serviti grazie a questo Governo che ha il coraggio di approvare il bombardamento sulla Libia da parte dei nostri Aerei Tornado con la relativa spesa militare e parliamo di milioni di euro e non trovano i soldi per sistemare definitivamente il problema del precariato in Italia!
Sherlock Holmes mi stringe la mano e accendendo la pipa dice: Elementare mio caro Latella… non è ancora finito… il peggio deve ancora arrivare… per i colleghi precari... Meditate colleghi...meditate!
Paolo Latella
Segretario Provinciale Unicobas Scuola Lodi
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